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Quando si parla di scambio di dati tra applicazioni, i due formati più utilizzati sono XML e JSON.
Entrambi permettono di strutturare e trasferire informazioni tra sistemi, ma hanno differenze sostanziali in termini di sintassi, leggibilità e prestazioni.
In questo articolo scopriamo le differenze tra XML e JSON, i loro vantaggi e svantaggi, e quale formato conviene usare a seconda del contesto.
In questo secondo tutorial di Flowgorithm eseguiremo un’evoluzione dell’algoritmo della somma di due numeri visto nell’articolo precedente, questa volta invece di assegnare preventivamente i valori alle variabili faremo in modo che il programma richieda all’utente di inserire le stesse da tastiera.
In questo brevissimo video tutorial vediamo come costruire un diagramma di flusso per svolgere la somma di due numeri utilizzando Flowgorithm.
Un esempio di file XML è un formato testuale che struttura i dati usando tag, simile all’HTML ma più flessibile, per creare dizionari di dati personalizzati e leggibili sia da umani che da computer. Ogni elemento XML è definito da un tag di apertura e uno di chiusura e può contenere altri elementi o attributi.
Ecco un esempio di file XML che descrive un ordine di acquisto:
Leggi tutto “Cos’è un file XML”
In questo articolo presento alcune classi java utilizzate per illustrare l’utilizzo dei metodi getter e setter, tali metodi servono per accedere alle variabili private di una classe java.
Leggi tutto “Esercitazione Java esempio di un progetto per la gestione della scuola”
Di seguito troverete delle slides con l’elenco dei comandi base del prompt di Windows e un semplice esercizio da svolgere.
Comandi base: cd – dir – cls – color – exit – help – mkdir – rmdir – ren – xcopy – tree – move – echo – del – more – copy
Leggi tutto “Comandi base del prompt di Windows”
Ho deciso di apportare un piccolo miglioramento del codice dell’articolo precedente per poter sfruttare ad ogni lancio del dado sempre lo stesso blocco di codice per generare un numero random. Di seguito è riportato il codice in linguaggio C.
Leggi tutto “Multithreading join in linguaggio C – Migliorato”
In questo esempio riprendiamo il codice di un articolo precedente, in cui si usava un thread per simulare il lancio di un dado, adattandolo per simulare stavolta il lancio di 3 dadi in multithreading sfruttando sempre la funzione srand. Di seguito il codice completo.
Leggi tutto “Multithreading join in linguaggio C – srand function”Di seguito viene mostrato un esempio di codice che crea un thread nel cui codice viene generato un numero casuale da 1 a 6, simulando il lancio di un dado.
#include <stdlib.h>
#include <stdio.h>
#include <pthread.h>
int parametroOUT;
void* codice(void *arg){
srand(time(NULL));
parametroOUT = (rand() % 6)+1;
pthread_exit((void*) ¶metroOUT);
}
int main(){
int *risultato;
pthread_t t1;
pthread_create(&t1, NULL, codice, NULL);
pthread_join(t1, (void*) &risultato);
printf("dado estratto: %d\n", *risultato);
return 0;
}
Di seguito si mostra un esempio del costrutto Fork Join utilizzando le funzioni fork() e wait() del linguaggio C. In particolare sia il processo padre che il processo figlio eseguiranno in parallelo dei calcoli ed in fine il processo padre sommerà i risultati dei calcoli paralleli.
#include <stdio.h>
#include <stdlib.h>
#include <sys/types.h>
#include <sys/wait.h>
#include <unistd.h>
int potenza(int n, int e){
int k=n;
int i;
printf("1.1 elab. parallela processo figlio\n");
for(i=1;i<e;i++) k=k*n;
return k;
}
int fattoriale(int n){
int k=n;
int i;
printf("1 elab. parallela processo del padre\n");
for(i=n-1;i>0;i--) k=k*i;
return k;
}
int somma(int a, int b){
int k;
printf("2 elab. finale padre \n");
k=(a+b);
return k;
}
int main(){
int x, y, z, retv;
pid_t pid;
pid=fork(); //inizio elaborazione parallela
if(pid == 0){
x=potenza(3,3); //esecuzione parallela calcoli figlio
exit(x); //termina processo figlio
}
else{
y=fattoriale(4); //esecuzione parallela calcoli padre
}
printf(".. join: padre aspetta \n");
wait(&retv); //join: il padre aspetta il figlio
x = WEXITSTATUS(retv); //prende il risultato del figlio
z = somma(x,y); //esegue gli ultimi calcoli
printf("-> risultato finale z = %d \n", z);
}